di Luigi Sorrentino
in Passaparola, Anno I, n. 12, luglio 2009, p. 3
Da diversi anni il Gruppo Archeologico Terra di Palma aveva segnalato la presenza di due pilastrini alla Soprintendenza e al Comune di Palma Campania, ma dal momento che erano per tre lati inglobati nella muratura portante di un edificio già parzialmente crollato in via San Nicola, fino ad oggi non si era potuto recuperarli.
Dopo la definitiva demolizione dell'edificio, i proprietari hanno provveduto a custodirli e ne hanno dato notizia al G.A. che prontamente ha avvisato i collaboratori della Soprintendenza che erano in zona, al fine di tutelare i due elementi strutturali recuperati. Il dott. Giuseppe Vecchio ne ha disposto la custodia nel Museo Archeologico Nazionale di Nola, dove saranno restaurati e riportati nella loro originaria bellezza per essere poi esposti al pubblico.